Passi verso i zero sprechi e fare tesoro delle esperienze negative della pandemia. C’è tutto questo e molto di più nel progetto Avanzi-amo, atto al recupero del cibo non scodellato della mensa scolastica.
Come Cambiamo Cologne cerchiamo di dare atto pratico e senso istruttivo assieme: insegnare ai bambini come dare valore al cibo, evitare gli sprechi e contestualmente sfamare le famiglie in difficoltà.
Ma come spiega la nostra consigliere comunale Valentina Ambrosini, «il neo progetto Avanzi-Amo avviato dal Comune vuole essere qualcosa in più.
Dopo l’esperienza vissuta durante il Covid-19, abbiamo imparato quanto questo servizio possa essere utile per alleggerire dall’incombenza della spesa le persone sole. Anziani o disabili che non hanno famigliari vicini. Questi i motivi che ci hanno spinto a proseguire su questa strada, nell’ottica di sviluppo sostenibile».
Una revisione che grazie alla collaborazione dell’assessorato dei servizi sociali e dal nostro assessore Francesca Boglioni, è passato al collaudo giusto nel primo semestre dell’anno scolastico.
Approfittando del nuovo appalto con la società che si occupa di ristorazione scolastica alla scuola elementare è stato possibile integrare come opera quotidiana il recupero delle eccedenze alimentari non scodellate della mensa: cibo che diversamente verrebbe scartato come rifiuto, viene invece distribuito con servizio trasporto.
Un piano a lungo termine: il cibo verrà consegnato a nuclei familiari e persone in difficoltà nel sostentamento quotidiano, andando a potenziare il servizio Caritas e quello dei servizi sociali del Comune, in un circolo virtuoso di sostenibilità e solidarietà. E si evitano così scarti e rifiuti.
Una rete sociale organizzata anche grazie a molte realtà territoriali che sono il vero valore aggiunto di Cologne. Oltre alla Caritas e all’ufficio dei servizi sociali all’interno della rete un posto è occupato dal gruppo della Protezione Civile, i genitori della commissione mensa, la scuola, ma anche diversi volontari privati, che con una semplice iscrizione all’albo dei volontari del Comune possono prendere parte al progetto.
A loro va il più grande GRAZIE.