Cologne (Bs), 12 maggio 2022
PNRR. L’Ambito distrettuale 6 Montorfano, che comprende anche Cologne, SI aggiudica fondi per oltre 3 milioni di euro a favore di persone fragili ed in difficoltà.
Sono stati tutti finanziati i progetti candidati dall’Amministrazione Comunale di Palazzolo sull’Oglio, quale Comune Capofila dell’Ambito Sei con Cologne, Adro, Erbusco, Capriolo e Pontoglio, relativi ai fondi provenienti del PNRR, ovvero il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la Missione 5 INCLUSIONE E COESIONE – riduzione della Povertà e al sociale.
Sul territorio e quindi in quota parte a #Cologne ricadranno ben
👉 3 milioni e 56.500 euro.
📌 I PROGETTI
Nello specifico:
✅ 211.500 euro – progetto dedicato al sostegno alle capacità genitoriali e alla prevenzione delle vulnerabilità delle famiglie e dei bambini;
✅ 330 mila euro – progetto dedicato al rafforzamento dei servizi sociali domiciliari, così da garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione;
✅ 715 mila euro – progetti dedicati ai percorsi di autonomia per persone con disabilità (percorsi che interesseranno sia l’abitare, sia il lavoro e saranno calibrati sui singoli con progetti individualizzati);
✅ 710 mila euro – progetti dedicati al problema della casa, per chi è in grave difficoltà economica (ovvero progetti di housing first);
✅ 1 milione e 90mila euro – progetti dedicati alla povertà estrema, ovvero per la realizzazione di stazioni di posta, cioè di alloggi per la sistemazione temporanea delle persone più vulnerabili, dotati di micro presidi socio assistenziali.
I fondi accrescono la già cospicua quota di pnrr raccolto dal Comune per lavoripubblici dello scorso novembre di ben 2.350.000 euro. Ci preme sottolineare che in questi anni difficili investire nel sociale vale doppio, anche di piu che nei lavori edili. Questi fondi, che possono valere numericamente dai 400.000 mila ai 500.000 euro per Comune serviranno a sostenere le fasce più deboli della popolazione nella “tempesta perfetta” del Covid e della Guerra con crisi economiche annesse.
Anziani, disabili, poveri, soggetti fragili verranno maggiormente tutelati in un sistema a rete tra più Comuni in gradi di generare ancor più benessere sociale per chi è più colpito dai rallentamenti dell’economia.
Non è la prima volta che cerchiamo sinergie tra più Enti per arrivare là dove da soli, come Comune, non abbiamo abbastanza forze o competenze. Altri progetti sono stati avanzati similarmente a Roma per intercettare fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in vari settori. Ci auguriamo che la ricetta risulti ancora vincente.