Cologne, 14 DICEMBRE 2018
AMBIENTE ED ECOLOGIA. I nostri risultati.
Il programma 2014/2019 riservava all’ambiente e al territorio un ampio spazio. Non poteva che essere così, vista l’importanza che tali temi hanno guadagnato nel corso del tempo nella nostra provincia. Come stigmatizzato nelle precedenti elezioni ormai ambiente fa rima con salute: un bene al quale è impossibile rinunciare.
Negli anni la sensibilità verso l’ambiente è dunque cresciuta. Per questo motivo abbiamo voluto dare a Cologne una vera e propria politica ambientale. Crediamo di esserci riusciti.
Per la raccolta differenziata abbiamo costruito una tariffa puntuale che ha eliminato dalla bolletta dei cittadini le spese per il rifiuto umido (FORSU), nonché dagli sfalci (erba, rami…) e dal legno. Nostro obiettivo era incentivare il recupero di materiale totalmente riciclabile. I dati mostrano che siamo passati dal 71 % del 2014 al 80 % di quest’anno, con prospettive rosee per il 2018. Abbiamo creato anche diversi servizi, tra cui il ritiro del compost gratuito presso il Centro di Raccolta, la possibilità di conferire l’olio vegetale in appositi contenitori in 3 punti all’interno del paese, visto l’alto potere inquinante.
Altro punto fondamentale è stata la vicinanza al territorio. Non è stato uno slogan vuoto. Abbiamo deciso di liberare le energie presenti nel nostro comune affinché le buone pratiche venissero utilizzate dai cittadini. Sono stati istituiti gli orti urbani per coloro che intendono autoprodurre cibo a km zero. Un successo straordinario è stata anche l’installazione della casa dell’acqua dove molti colognesi ora risparmiano e godono della qualità della nostra falda. Anche il mercato contadino del martedi è stato istituito proprio in base a questo principio.
Di certo il nostro impegno maggiore è stato il Monte Orfano. Dopo oltre vent’anni abbiamo riunito i comuni del Monte Orfano sotto l’egida di una Convenzione che ha già mostrato i suoi frutti con la mappatura e riorganizzazione dei sentieri e una gestione condivisa della nostra risorsa più importante.Abbiamo istituito una borsa di studio e creato un sito internet dedicato. Ma soprattutto associazioni e amministrazioni lavorano oggi tutte nella stessa direzione. Nuovi fondi, maggiore conoscenza, più consapevolezza. Questi sono i principi che hanno permesso di cominciare un percorso che, ci auguriamo, possa durare molti anni per la gestione ed il rilancio del Monte Orfano.
Proprio il monte sarà al centro di un programma di educazione ambientale che rafforzerà la nostra offerta formativa partita nelle scuole già nel 2014 e ampliata anche dalla partecipazione del Comune a campagne di pulizia o iniziative a sfondo ambientale. Negli anni l’offerta formativa si è concentrata in serate informative su vari temi (acqua, discariche, territorio, ecc.). Abbiamo anticipato di anni le battaglie plastic-free ora di moda. Già dal 2015 abbiamo reso le feste del paese più ecologiche, obbligando l’utilizzo di stoviglie compostabili. Altra nota positiva riguarda il patrimonio boschivo del paese che, grazie alle collaborazioni per le Feste dell’Albero, è aumentato di circa 300 unità.
Le battaglie per l’ambiente sono state molte, ci siamo concentrati sull’amianto con un piano ad hoc per la sensibilizzazione e controllo del territorio. Gli abbandoni di rifiuti, vera piaga del nostro tempo meritano una riflessione particolare: qui siamo ahinoi lontani dal vincere, nonostante l’inasprimento delle multe e il potenziamento del servizio di video-sorveglianza con fototrappole. Ma non abbiamo intenzione di cedere nemmeno di un centimetro.
16 gennaio 2019 alle 11:44
Posso sapere perché il marciapiede che da via volta si collega con via Santa Maria non è mai stato ultimato sono gli ultimi 5 metri