È assurdo e gravissimo che il Sindaco non sia stato in grado di rispondere alle minoranze durante lo scorso consiglio comunale, non abbia saputo render conto del prezzo che i colognesi pagheranno per i locali della nuova farmacia comunale.
Ci si chiede di votare su un’operazione importante, valutata complessiva in 441.504,80 Euro, senza alcuna spiegazione! È sbalorditivo!

Non vi è uno straccio di perizia, valutazione tecnica di qualche tipo, nessun parametro oggettivo a cui riferirsi e nemmeno una spiegazione sensata del Sindaco sul perché i locali della farmacia comunale, ovvero 373,61 mq di capannone con finiture “al rustico”, costeranno ai colognesi 385.736,00 Euro!
Al di là poi delle valutazioni tecniche (non è dato sapere, almeno durante il consiglio comunale, perchè il prezzo di 273,61 mq è di 1.270,00 Euro – quindi un pochino “fuori media”, mentre 100 mq sono stati valutati a 381,00 Euro), non si può certo evitare di sottolineare la miopia di questa giunta che, dapprima rinuncia a dei locali praticamente pronti (quelli di via Don Antomelli) per un mero capriccio, per poi, all’atto della concessione del cambio di destinazione d’uso del comparto di via Peschiera da produttivo a commerciale, accordarsi per una sostanziale compensazione degli oneri (per il cambio di destinazione d’uso a commerciale, nelle casse del comune sarebbero dovuti entrare ben 441.504,00 e, invece, se tutto fila liscio, ne entreranno 149.289,80) in cambio della concessione di 373,61 mq di capannone “al rustico”!
Quindi, Cambi@moCologne non ha proprio nulla in contrario alla seconda farmacia, anche comunale, ovviamente valutando con attenzione le modalità di gestione della stessa, ma quel che si contesta è la cattiva gestione delle risorse pubbliche e l’assoluta mancanza di lungimiranza di questa giunta che, sempre a spese dei colognesi, pare aver raffazzonato una soluzione in tutta fretta senza aver adeguatamente ponderato la situazione.